“Sottoscriviamo ogni parola della lettera mandata all’assessore
regionale all’ambiente Claudia Terzi dal Coordinamento Comitato
ambientalisti Lombardia. E’ inaccettabile che un convegno sulle pratiche
di riduzione dei rifiuti abbia come organizzatore chi non ha nulla a
che vedere con queste buone pratiche, ma anzi, in virtù
dell’inceneritore di Brescia che gestisce, ha tutto l’interesse affinchè
vengano prodotti sempre più rifiuti. Se regione Lombardia si affida a
questa società per la propria politica di riduzione dei rifiuti, allora
ha sbagliato tutto. Basterebbe che la regione si informi bene sulla
situazione della città di Brescia e sulla sua gestione scellerata dei
rifiuti per capire che scelta peggiore per l’organizzazione di un
convegno così importante non poteva esserci”
domenica 28 settembre 2014
Elezioni del "nuovo consiglio" provinciale Brescia 2014
La posizione del MoVimento 5 Stelle
Come noto, a breve, sarà eletto il nuovo consiglio provinciale.
Per la prima volta nella storia della nostra Repubblica, in attuazione della Legge Delrio, un organo rappresentativo facente parte dell'ordinamento costituzionale della Repubblica, non sarà eletto a suffragio universale e diretto, ma soltanto da membri dei consigli comunali.
Il MoVimento 5 Stelle dei comuni della Provincia di Brescia ripudia senza alcun ripensamento questo sistema anticostituzionale e scandaloso, che si fa beffa delle fondamenta della nostra democrazia nonché dei cittadini.
Le Province sono un'istituzione obsoleta e superabile, che il MoVimento 5 Stelle, raccogliendo le istanze dei cittadini, ha chiesto di abolire con una proposta di legge Costituzionale depositata alla Camera dei Deputati (
http://www.camera.it/_dati/ leg17/lavori/stampati/pdf/ 17PDL0006760.pdf ).
Anziché agire in questo senso, i partiti hanno mantenuto questi organi, addirittura con un possibile ampliamento dei loro compiti secondo quanto previsto dalla legge. Legge che è stata venduta alla stampa con una menzogna,
come trionfale "abolizione delle Province".
Per coerenza, i consiglieri comunali M5S rifiutano di prendere parte all'elezione così come rifiutano la possibilità di essere eletti in queste istituzioni antidemocratiche e inutili in quanto non ci riconosciamo in queste imposizioni anticostituzionali, contrarie al principio del suffragio universale e della rappresentanza politica, imposte con prepotenza da un Governo e da una maggioranza parlamentare illegittimi, che oggi si spaccano discutendo della spartizione delle poltrone provinciali.
Esortiamo vivamente tutti i consiglieri comunali della provincia a intraprendere questa strada, affinché l'attuale Governo comprenda la gravità della situazione e il pericolo imminente per la nostra democrazia e Costituzione, ma anche per denunciare la ferma opposizione al mantenimento di un ente inutile, in cui si sovrappongono i livelli decisionali, appesantendo e rendendo più inefficiente il sistema amministrativo locale.
Le notizie di stampa di questi giorni (sulle divisioni interne ai partiti, legate solo ed esclusivamente ad una logica spartitoria e consociativa, senza un progetto legato alle candidature sui temi della mobilità, della pianificazione territoriale provinciale di coordinamento, della tutela e valorizzazione dell'ambiente, del controllo dei fenomeni discriminatori e promozione delle pari opportunità sul territorio provinciale) dimostrano, peraltro, come questi enti siano divenuti solo organismi di esercizio del potere, totalmente svincolati e scollegati dai cittadini, di cui dovrebbero essere emanazione, al contrario di quanto previsto dalla legge Delrio.
L'invito è esteso sia alle forze proclamatesi «civiche» sia a tutti coloro che appartengono a quei partiti che a livello nazionale hanno avviato questo scempio pur avendo posto l'abolizione delle Province nei loro programmi, e che, solo oggi, denunciano ciò che il M5S aveva con forza denunciato in Parlamento, rimanendo inascoltato.
Questo rifiuto di prendere parte alla spartizione delle poltrone provinciale sarà un forte segnale forte a Roma, alle istituzioni e al Governo, a dimostrazione che la democrazia non deve mai essere lesa e che i cittadini hanno bisogno di riforme serie e non di spot o di menzogne.
Invitiamo soprattutto i candidati Presidente e Consiglieri a ripensare la loro posizione, a ritornare sui passi della democrazia con una forma di ribellione civile e a non prendere parte a questo "club di nominati", ritirando le proprie candidature.
Chi agirà diversamente, contribuendo all'elezione del futuro Consiglio provinciale, in spregio alla democrazia, alla Costituzione, e alle promesse che sono il vincolo morale per i rappresentanti nei confronti dei loro elettori, non potrà che essere ritenuto correo dell'avanzamento di questa minaccia alla democrazia, al pari di chi l'ha promossa.
i Portavoce consiglieri comunali della Provincia di Brescia del MoVimento 5 Stelle.
Laura Gamba portavoce Consigliere Comunale di Brescia
Gianluca Gorlani portavoce Consigliere Comunale di Bedizzole
Libero Lorenzoni portavoce Consigliere Comunale di Calcinato
Luisa Sabbadini portavoce Consigliere Comunale di Desenzano
Angelo Bozzoni portavoce Consigliere Comunale di Gambara
Alessandra d'Agostino portavoce Consigliere Comunale di Gardone Val Trompia
Mara Rolfi portavoce Consigliere Comunale di Gussago
Paolo Rossi portavoce Consigliere Comunale di Montichiari
Amedeo Paccagnella portavoce Consigliere Comunale di Padenghe
Giovanni Cappello portavoce Consigliere Comunale di Sarezzo
Come noto, a breve, sarà eletto il nuovo consiglio provinciale.
Per la prima volta nella storia della nostra Repubblica, in attuazione della Legge Delrio, un organo rappresentativo facente parte dell'ordinamento costituzionale della Repubblica, non sarà eletto a suffragio universale e diretto, ma soltanto da membri dei consigli comunali.
Il MoVimento 5 Stelle dei comuni della Provincia di Brescia ripudia senza alcun ripensamento questo sistema anticostituzionale e scandaloso, che si fa beffa delle fondamenta della nostra democrazia nonché dei cittadini.
Le Province sono un'istituzione obsoleta e superabile, che il MoVimento 5 Stelle, raccogliendo le istanze dei cittadini, ha chiesto di abolire con una proposta di legge Costituzionale depositata alla Camera dei Deputati (
http://www.camera.it/_dati/
Anziché agire in questo senso, i partiti hanno mantenuto questi organi, addirittura con un possibile ampliamento dei loro compiti secondo quanto previsto dalla legge. Legge che è stata venduta alla stampa con una menzogna,
come trionfale "abolizione delle Province".
Per coerenza, i consiglieri comunali M5S rifiutano di prendere parte all'elezione così come rifiutano la possibilità di essere eletti in queste istituzioni antidemocratiche e inutili in quanto non ci riconosciamo in queste imposizioni anticostituzionali, contrarie al principio del suffragio universale e della rappresentanza politica, imposte con prepotenza da un Governo e da una maggioranza parlamentare illegittimi, che oggi si spaccano discutendo della spartizione delle poltrone provinciali.
Esortiamo vivamente tutti i consiglieri comunali della provincia a intraprendere questa strada, affinché l'attuale Governo comprenda la gravità della situazione e il pericolo imminente per la nostra democrazia e Costituzione, ma anche per denunciare la ferma opposizione al mantenimento di un ente inutile, in cui si sovrappongono i livelli decisionali, appesantendo e rendendo più inefficiente il sistema amministrativo locale.
Le notizie di stampa di questi giorni (sulle divisioni interne ai partiti, legate solo ed esclusivamente ad una logica spartitoria e consociativa, senza un progetto legato alle candidature sui temi della mobilità, della pianificazione territoriale provinciale di coordinamento, della tutela e valorizzazione dell'ambiente, del controllo dei fenomeni discriminatori e promozione delle pari opportunità sul territorio provinciale) dimostrano, peraltro, come questi enti siano divenuti solo organismi di esercizio del potere, totalmente svincolati e scollegati dai cittadini, di cui dovrebbero essere emanazione, al contrario di quanto previsto dalla legge Delrio.
L'invito è esteso sia alle forze proclamatesi «civiche» sia a tutti coloro che appartengono a quei partiti che a livello nazionale hanno avviato questo scempio pur avendo posto l'abolizione delle Province nei loro programmi, e che, solo oggi, denunciano ciò che il M5S aveva con forza denunciato in Parlamento, rimanendo inascoltato.
Questo rifiuto di prendere parte alla spartizione delle poltrone provinciale sarà un forte segnale forte a Roma, alle istituzioni e al Governo, a dimostrazione che la democrazia non deve mai essere lesa e che i cittadini hanno bisogno di riforme serie e non di spot o di menzogne.
Invitiamo soprattutto i candidati Presidente e Consiglieri a ripensare la loro posizione, a ritornare sui passi della democrazia con una forma di ribellione civile e a non prendere parte a questo "club di nominati", ritirando le proprie candidature.
Chi agirà diversamente, contribuendo all'elezione del futuro Consiglio provinciale, in spregio alla democrazia, alla Costituzione, e alle promesse che sono il vincolo morale per i rappresentanti nei confronti dei loro elettori, non potrà che essere ritenuto correo dell'avanzamento di questa minaccia alla democrazia, al pari di chi l'ha promossa.
i Portavoce consiglieri comunali della Provincia di Brescia del MoVimento 5 Stelle.
Laura Gamba portavoce Consigliere Comunale di Brescia
Gianluca Gorlani portavoce Consigliere Comunale di Bedizzole
Libero Lorenzoni portavoce Consigliere Comunale di Calcinato
Luisa Sabbadini portavoce Consigliere Comunale di Desenzano
Angelo Bozzoni portavoce Consigliere Comunale di Gambara
Alessandra d'Agostino portavoce Consigliere Comunale di Gardone Val Trompia
Mara Rolfi portavoce Consigliere Comunale di Gussago
Paolo Rossi portavoce Consigliere Comunale di Montichiari
Amedeo Paccagnella portavoce Consigliere Comunale di Padenghe
Giovanni Cappello portavoce Consigliere Comunale di Sarezzo
sabato 27 settembre 2014
NO IRPEF a Montichiari
Montichiari
27/09/2014 Comunicato stampa
Il
prossimo Consiglio Comunale di Montichiari convocato per il
prossimo 30 settembre, presenta al quarto punto dell'ordine del
giorno, la deliberazione dell'istituzione Addizionale IRPEF
comunale. Se l'Irpef comunale venisse così introdotta, saranno
tassati tutti gli stipendi, le pensioni, i redditi da lavoro
autonomo, di tutti i residenti a Montichiari.
Le
Amministrazioni precedenti non hanno mai istituito l'IRPEF Comunale
e questo ha un pò alleggerito la pressione fiscale sui cittadini
Monteclarensi, dando sollievo alle famiglie in questi tempi di
difficoltà economiche.
Con
l’abolizione dell’IMU a livello nazionale, come prevedibile,
c’era da aspettarsi che ciò che si è perso da una parte venga
recuperato da un’altra e così è stato con i Comuni italiani
“costretti” ad agire sulla leva fiscale di cui dispongono:
l’Irpef.
Dallo
scorso 10 luglio poi i trasferimenti dallo Stato verso le casse
comunali di Montichiari sono stati tagliati del 50%. (-750 mila
euro)
Un
trama di films già visto molte volte. Il governo Renzi elargisce ai
lavoratori 80euro al mese in busta paga e poi taglia i
trasferimenti ai Comuni costringendo a tassare la busta paga a
livello locale con l'Irpef comunale. Alla fine lo Stato centrale si
riprende quello che elargisce.
Al
cittadino restano solo tanti slogan, titoloni dei giornali e la
solita beffa.
L'Amministrazione
Fraccaro sceglie di tassare gli stipendi, le pensioni e tutti i
redditi imponibili , istituendo l'Irpef comunale ai residenti a
Montichiari. Questa è una scelta ma non è una strada
obbligata, ci sono altre vie da prendere in considerazione. Se la
giunta ci avesse interpellato prima, avremmo potuto collaborare
lealmente per trovare altre strade.
Sicuramente
ai cittadini sarà addolcita la pillola che dovranno ingoiare. Si
prometterà che IRPEF comunale sarà transitoria, che avrà una
soglia di esenzione alta , che è inevitabile data la situazione
finanziaria delle casse comunali, che ci sono mancate entrate e
colpe delle precedenti amministrazioni ecc. Ma l'esperienza fa
capire al contribuente italiano che le tasse in Italia sono come la
vecchiaia, non si può mai tornare indietro.
Ad
una famiglia media di Montichiari con redditi di 50.000 euro
lordo/anno gli verranno trattenute più di 220 euro/anno.
Il
Movimento 5 Stelle Montichiari è contrario all'IRPEF comunale e non
vuole rassegnarsi a vedere questa ulteriore tassa gravare sui
lavoratori e sulle famiglie. Non ci piace questo colpo di mano
dell'amministrazione Fraccaro che il sabato (27 settembre) annuncia
in conferenza stampa le difficoltà economiche e il martedi (30
settembre) mette una tassa. O meglio una supposta. I cittadini
devono essere informati prima, con i dovuti tempi.
Ma
i Monteclarensi non devono sospirare e rassegnarsi.
Non
vogliano essere populisti, usando questa difficile situazione per
fare propaganda politica ma Vogliamo essere collaborativi. Proveremo
a proporre all'amministrazione Fraccaro le possibili alternative per
evitare questa tassa. Nel prossimo Consiglio Comunale spiegheremo
come sia possibile trovare altre risorse per evitare l'IRPEF
comunale. Nuove Strade di maggiore equità sociale che forse non
sono state valutate dalla Giunta.
Storpiando
un noto proverbio: A rassegnarsi alle tasse ed a morire c'è sempre
tempo!
mercoledì 24 settembre 2014
Probabile arrivo a Montichiari IRPEF COMUNALE
E' in discussione nella maggioranza politica del consiglio comunale di Montichiari e nella giunta Fraccaro la possibilità d'istituire l' IRPEF comunale come addizionale.
Questo significa tassarare gli stipendi e le pensioni di tutti i residenti di Montichiari.
Il Movimento vuole mettere al corrente i cittadini e chiedere spiegazioni al Sindaco.
Questo significa tassarare gli stipendi e le pensioni di tutti i residenti di Montichiari.
Il Movimento vuole mettere al corrente i cittadini e chiedere spiegazioni al Sindaco.
venerdì 19 settembre 2014
Vecchia PROLOCO è stata sfrattata
Alle ore 11.00 di oggi 19 settembre la "vecchia" PROLOCO di Montichiari è stata sfrattata da una pattuglia formata da numerosi agenti della polizia municipale ed operai del Comune.
giovedì 18 settembre 2014
lunedì 15 settembre 2014
venerdì 12 settembre 2014
All'onesta
Noi sappiamo che nel Partito Democratico di Montichiari ci sono molte persone intelligenti con una fortissima onestà intellettuale che stimiamo prima come persone e poi come politici. Con queste persone intelligenti vogliamo collaborare e dialogare pacatamente per continuare a migliorare la nostra città .
giovedì 11 settembre 2014
Comunicato M5S 11 settembre 2014
Montichiari 11/09/2014 Al Sig. Mario Fraccaro
Sindaco
di Montichiari
Al
Sig. Matteo Mirto
Presidente
del consiglio
Comunicato
stampa
Oggetto: Audizione cittadina
del 10 settembre 2014
L’audizione
dei cittadini Monteclarensi avvenuta nella sera del 10 settembre davanti al
Consiglio Comunale, è stato un altissimo segno di democrazia diretta dove gli eletti ascoltano l’opinione dei propri elettori.
E’
stato un forte segnale della volontà dei cittadini di voler diventare soggetti
attivi e non più passivi, nella propria amministrazione .
E’
stata una grande soddisfazione personale, vedere molti cittadini esprimere la loro
preziosa opinione di fronte al Consiglio comunale prima che esso deliberasse
sulla stessa questione.
Ringrazio il Presidente del Consiglio Comunale con il quale si è superata
la lacuna legislativa dell’attuale regolamento, il quale non prevede forme di
consigli comunali aperti.
Ringrazio il Sindaco che ha permesso che ciò avvenisse, andando anche
contro la volontà della sua stessa maggioranza, che nella conferenza capigruppo
del 05 settembre aveva espresso la volontà di cancellarla, accogliendo il
desiderio e la richiesta dei tre capigruppo di
minoranza che la desideravano vigorosamente.
In
qualità di componente della commissione di revisione del regolamento del Consiglio
Comunale, sarà sicuramente mia premura spendermi affinché siano implementate tutte
queste forme di democrazia partecipata, al più presto.
Forte
del risultato ottenuto sperimentalmente, auspico che il Sindaco e tutte le altre forze politiche presenti in
commissione possano appoggiare questa nuova aria di cambiamento.
Fiducioso
che queste audizioni pubbliche si possano ripetere in futuro: ringrazio tutti i
numerosi cittadini che sono intervenuti e che hanno dimostrato la loro voglia
di compartecipare. Complimenti Montichiari.
Il
Consigliere
Rossi
Paolo
Comunicato M5S 11-09-2014.pdf
mercoledì 10 settembre 2014
Intervento in consiglio comunale del 10 settembre 2014
Gentili cittadini, consiglieri, assessori
ed Sindaco. Buonasera.
Perché siamo qui riuniti stasera? Siamo qui per prendere una posizione unitaria
di rifiuto contro l’insediamento di un CDA nella ex-Caserma Serini.
Questo è un atto che richiede alle forze
politiche di non dividersi,
ma unirsi per dare un segnale FORTE E CHIARO
al prefetto ed al Ministro. Dividersi è un
prestare il fianco a chi vuole l’ex
Caserma.
Siamo qui per cercare di trovare una soluzione a
problemi di livello nazionale e Montichiari non può essere lasciata sola nel risolverli.
I Monteclarensi non
sono cinici verso la tragedia umana, ma il governo di Roma e l’Europa
non possono scaricare qui, i loro
fallimenti e le loro incapacità
di gestione dei flussi migratori. A partire dall’operazione Mare Nostrum che ha
amplificato il flusso dalla comoda banchina libica.
Il Comune di
Montichiari non ha risorse tali da gestire sul suo territorio centinaia di
profughi ( 200 persone almeno secondo i piani del ministro Alfano) sia a
livello sociale che a livello d’ordine pubblico. La popolazione residente nelle zone limitrofe alla caserma , in particolare Fascia d’oro, S.Giustina,
Rò, S. Antonio, Vighizzolo, sono già pesantemente provate da fattori ambientali,
discariche ed aeroporto. Questi
ulteriori disagi di coabitazione nel territorio provocherebbero ulteriori tensioni sociali nei residenti.
Accanto all’ “indice di pressione ambientale
“ approvato nei Piano gestione Rifiuti
Lombardia, il ministro Alfano dovrebbe
valutare anche un “indice di pressione sociale per i residenti”. Ricordando
inoltre che Montichiari ha già un 20% e più, di residenti stranieri.
ll mio diniego non
ha ragioni di tipo xenofobo o di egoismo
ma di sostenibilità sociale.
Condivido la necessità
di fornire ai i migranti una sistemazione igienico sanitaria decorosa ma studiando una soluzione decentrata per
evitare di ghettizzare sia gli immigrati sia noi residenti.
E’ bene ricordare che
anche il popolo italiano è stato profugo ed
internato in passato.
Allo scoppio della
prima guerra mondiale del 1915, di cui
questa’anno cade proprio il centenario , circa 70.000 trentini sono stati profughi nei campi lager (“Le Città di legno” ) nell’impero Austro-Ungarico, considerati infami e disprezzati.
Stipati in
condizioni di vita spesso al limite della sopravvivenza, dove i più deboli,
bambini ed anziani hanno trovato la morte.
Quindi non possiamo
che essere solidali umanamente con queste persone che arrivano da paesi difficili
o di guerra.
Ricordare il nostro
passato può aiutarci a essere più coscienti della situazione presente.
Anche gli Italiani hanno subito i campi di accoglienza, quindi invitiamo
le forze politiche locali a considerare prima il problema umano e poi il
problema economico-sociale del territorio.
Dire solo No a tutti i migranti a Montichiari è la via più facile.
Ma bisogna andare al di là del
semplice rifiuto e cercare di governare
il problema.
Dire solo NO è alquanto
velleitario. Basta dare uno sguardo alla cartina geografica per vedere che l’italia
è un ponte tra Africa ed l’Europa.
Ma mi domando anche il perché nel 2012 solo 1
immigrato in Europa su 4 veniva dall’Africa? Perchè sbarca da noi solo chi è
disperato al massimo livello.
Aggiungo qualche elemento
economico: nel 2012, un quarto dei Paesi africani è cresciuto al ritmo del 7%,
e tutta l’Africa subsahariana in media del 5%. L’Africa migliora e di anno in
anno i suoi abitanti hanno sempre meno ragioni economiche per migrare. Infatti
non lo fanno, se non quando sono spinti da guerre e persecuzioni. E poiché in
molte di queste guerre c’è lo zampino occidentale (Siria, Somalia, Libia,
Mali…), non possiamo lavarcene le mani.
Chi scappa da zone di guerra o di
rivolta,
è perché teme per la propria incolumità
non è un clandestino ma un profugo e deve
essere soccorso e aiutato.
Non confondiamo il clandestino con
il profugo.
Molte volte il nostro pensiero è “A montichiari nessun migrante, Aiutiamoli a
casa loro!”
Siamo
un po’ ipocriti. Perchè i Governi precedenti ed quello attuale hanno sempre massacrato i fondi della Cooperazione
allo Sviluppo. Cioè, hanno fatto proprio il contrario di questo slogan. I missionari prima, le Ong poi, altro
non chiedono che di "aiutarli a casa loro".
Io
stesso molte volte sono portato a pensare “Noi italiani abbiamo già una povertà
crescente, perché dovremmo spendere 35 euro al giorno per questi? Aiutiamo prima i nostri poveri”
A
livello di pancia posso anche concordare con la mia pancia, ma se mi soffermo nel ragionare e penso che il costo di mare Nostrum è di 10 milioni
di euro mensili (fonte Sole24ore), rapportato ai 100 Miliardi di
evasione fiscale, penso che sia solo una
inezia.
La
colpa degli anziani in difficoltà, degli italiani che perdono il lavoro, degli
italiani che non riescono a pagare il mutuo della propria casa, degli italiani che
non fanno più la spesa al supermercato dopo il 15 del mese, non possono essere imputate ai migranti.
Siamo
stati noi a diventare un paese sottosviluppato dell’Europa moderna. Ringrazio Dio e gli artigiani e le piccole
imprese che tengono alto il livello dell’export, perché altrimenti gli
stipendi statali e le pensioni non sarebbero più pagate e .vedremmo dei barconi
di italiani scappare in direzione contraria.
Bisogna
fare prima un esame di coscienza: E’ colpa dei migranti se il PIL ,prodotto
interno lordo , negli ultimi dieci anni è sempre stato prossimo a Zero ????.
E’
colpa dei migranti se la competitività economica dell’italia è al 46° posto, tra india e perù ???
E’
colpa dei migranti se l’unica fabbrica italiana di automobili, Fiat, ha adesso
la sede fiscale in olanda e quella giuridica in Inghilterra? E’ colpa dei
migranti se abbiamo uno dei piu alti livelli
di corruzione al mondo ?
Noi
italiani facciamoci un esame di coscienza, poi potremo dare tutte le colpe delle nostre
miserie a questi migranti. Addossare la
colpa delle nostre miserie ai soldi spesi per accoglierli mi sembra scorretto.
Per tutte questi ragioni illustrate. Chiedo a
tutta questa amministrazione comunale ed a questo consiglio di impegnarsi:
A
opporsi al progetto d’insediamento di un
CDA nella ex Caserma Serini
ed a fare uno controproposta al Ministro ed al prefetto di una accoglienza diffusa nei comuni.
Dire
SOLO “No alla Serini” è troppo facile.
Montichiari
deve avere la lungimiranza di governare il fenomeno e di attenuarle le
conseguenze. Non di soccombere sotto la
firma di un prefetto.
Sono favorevole a promuovere, su base
volontaristica, l’accoglienza in strutture private già funzionanti ed idonee ad
ospitare un numero di migranti adeguato alla capacità di accoglienza.
Chiedo
però al Sindaco di vigilare che il numero totale delle persone
accolte sia esiguo e rapportato alle capacità di controllo delle forze
dell’ordine presenti sul nostro territorio.
Nel
caso del comune di Montichiari con l’attuale corpo di polizia Municipale e le
altre forze , tale numero è per me individuato in 10 persone che possono essere accolte.
Preferisco
avere persone accolte e distribuite su tutto il territorio che moltissime
concentrate in un lager.
Consigliere
Rossi Paolo
lunedì 8 settembre 2014
Vieni a dire la tua opinione davanti al consiglio comunale.
Mercoledi 10 settembre il consiglio Comunale è stato convocato alle ore 21,00 e sarà preceduto da un dibattito pubblico aperto alla cittadianza alle ore 20.00 sul tema dell'ordine del giorno.
Tutti coloro che vorranno intervenire potranno farlo segnalando il proprio nominativo dalle ore 19,30 alle ore 20,00 presso la sala comunale. Gli interventi avranno una durata di 3 minuti ciascuno.
Il consigliere M5S, Rossi Paolo ha sostenuto totalmente questa iniziativa, nata nelle conferenze dei capigruppo consiglieri. Si è opposto fortemente quando questa bellissima iniziativa stava per essere cancellata dai consiglieri di maggioranza.
Finalmente ci si avvicina al concetto di democrazia diretta, dando la parola al cittadino di fronte a tutto il consiglio comunale.
Tutti coloro che vorranno intervenire potranno farlo segnalando il proprio nominativo dalle ore 19,30 alle ore 20,00 presso la sala comunale. Gli interventi avranno una durata di 3 minuti ciascuno.
Il consigliere M5S, Rossi Paolo ha sostenuto totalmente questa iniziativa, nata nelle conferenze dei capigruppo consiglieri. Si è opposto fortemente quando questa bellissima iniziativa stava per essere cancellata dai consiglieri di maggioranza.
Finalmente ci si avvicina al concetto di democrazia diretta, dando la parola al cittadino di fronte a tutto il consiglio comunale.
Inviatiamo tutti i cittadini di Montichiari
a prenotarsi ( ore 19,30-20 ) per esprimere la propria opinione sul possibile insediamento di un centro immigrati presso la ex-caserma Serini.
Non perdere questa occasione!
domenica 7 settembre 2014
Commemorazione " Pionieri del volo" 07 settembre 2014
Si è svolta domenica 07 settembre, presso la chiesetta in località Fascia d'oro, la commemorazione dei piloti Marzio Maccarana, Marco Beurthe, Alfred
Segariol ed Antonio Savoldi, deceduti in incidenti di volo, dei
Comandanti Rizzardo Trebbi e Modesto Pezzi e del Pilota Giuseppe Agnelli.
Si sono ricordati anche i capitani delle base di Ghedi recentemente scomparsi: Alessandro Dotto, Paolo Piero Franzese, Giuseppe Palminteri e Mariangela Valentini.
In rappresentanza del'ente comunale Monteclarense erano presenti il Sindaco Mario Fraccaro, l'assessore Basilio Rodella , i consiglieri Paolo Rossi, Giovanni Mazzei.
Cerimonia organizzata dal Gruppo Club 124 Frecce Tricolori "Le Ali per la vita", ed in collaborazione con Assoarma, Istituto del Nastro Azzurro, Associazione Naz Sott.li d’Italia e Associazione Arma Aeronautica di Brescia.
Ai piedi del monumento Pionieri del Volo le autorità hanno deposto una corona con l'alza bandiera e a seguire la celebrazione dell SS. Messa. Come ha ricordato il Sindaco Fraccaro è la memoria che identifica una comunità di persone. Una memoria da coltivare per unire gli uomini.
Circuito di Montichiari.pdf
Si sono ricordati anche i capitani delle base di Ghedi recentemente scomparsi: Alessandro Dotto, Paolo Piero Franzese, Giuseppe Palminteri e Mariangela Valentini.
In rappresentanza del'ente comunale Monteclarense erano presenti il Sindaco Mario Fraccaro, l'assessore Basilio Rodella , i consiglieri Paolo Rossi, Giovanni Mazzei.
Cerimonia organizzata dal Gruppo Club 124 Frecce Tricolori "Le Ali per la vita", ed in collaborazione con Assoarma, Istituto del Nastro Azzurro, Associazione Naz Sott.li d’Italia e Associazione Arma Aeronautica di Brescia.
Ai piedi del monumento Pionieri del Volo le autorità hanno deposto una corona con l'alza bandiera e a seguire la celebrazione dell SS. Messa. Come ha ricordato il Sindaco Fraccaro è la memoria che identifica una comunità di persone. Una memoria da coltivare per unire gli uomini.
Con l'occasioni vogliamo ricordare che in tale zona Fascia d'oro 11 settembre del 1909 è stato organizzazto il primo Circuito aereo internazionale organizzato in Italia. Non c'erà nessun aeroporto ma si era attrezzato un campo di volo. Erano presenti Gabriele D'Annunzio, Puccini, Kafka, Toscanini, Guglielmo Marconi.
Ordine del giorno del consiglio del mercoledi 10 settembre 2014
ORDINE
DEL GIORNO DEL CONSIGLIO COMUNALE DI MONTICHIARI IN MERITO ALL'UTILIZZO DELL'EX
CASERMA SERINI COME CENTRO DI ACCOGLIENZA DEI MIGRANTI.
IL CONSIGLIO COMUNALE DI MONTICHIARI
PREMESSO che il
18 ottobre 2013, per fronteggiare lo stato di emergenza
umanitaria in corso nello Stretto di Sicilia, dovuto all’eccezionale
afflusso di migranti, il Governo
ha avviato l’operazione militare
e umanitaria nel Mar Mediterraneo meridionale denominata Mare Nostrum;
DATO
ATTO che come risulta dal sito della Marina Militare l’Operazione Mare Nostrum
ha una duplice missione:
·
garantire la salvaguardia della vita
in mare;
·
assicurare alla
giustizia tutti coloro i quali lucrano sul traffico illegale di migranti;
CONSIDERATO che dall'inizio dell'anno sono sbarcati in
Italia più di 100.000 migranti e che il Ministero dell'Interno -Dipartimento
per le Libertà Civili e l'Immigrazione- ha reso noto che il Ministero della
Difesa, tra le strutture militari dismesse ed utilizzabili per le finalità
dell'accoglienza degli stranieri, ha segnalato anche l'ex Caserma Serini, sita nel Comune di
Montichiari;
DATO ATTO che, stante la forte
pressione migratoria in atto in questo periodo, il Prefetto di Brescia è pronto
a dare esecuzione in maniera coattiva circa l'utilizzo dell'immobile in oggetto
quale centro di accoglienza per ospitare almeno 200 migranti, anche con
allestimento di strutture provvisorie;
CONSIDERATO che il Comune di
Montichiari ritiene che l'ex Caserma Serini non costituisca il luogo adatto per
ospitare uno dei centri di accoglienza per migranti per le seguenti
motivazioni:
a)
stato di abbandono in cui versa da almeno un lustro
e necessità, per essere utilizzata, di interventi costosi, senza dimenticare le
tante gravi carenze inerenti alla struttura quali tetti degradati, impianti
idrici e di energia elettrica non più collegati e quindi inservibili e
vegetazione spontanea che si è letteralmente impossessata della zona;
b) ubicazione in un contesto
ambientale, quello della Fascia D'Oro, già gravemente investito da
problematiche ben note;
c)
presenza ridotta di carabinieri in servizio presso la locale stazione e di
componenti del corpo di Polizia Locale, ciò comportando l'impossibilità di garantire il pieno e
corretto funzionamento della struttura anche in considerazione della situazione di precarietà che potrebbe creare
gravi ripercussioni sulla sicurezza della nostra comunità e di quelle dei
comuni limitrofi.
d) insistenza all'interno del
sedime aeroportuale. Tale situazione contrasta, peraltro, con il Regolamento
ENAC che impedisce all'interno del medesimo il concentramento
di insediamenti ad elevato affollamento; inoltre, nelle zone circostanti il
medesimo sedime, nel raggio di tre chilometri non sono previsti insediamenti
quali centri commerciali, scuole, centri congressuali o sportivi a forte
concentrazione di persone.
e) il Comune di Montichiari non è in grado di
sostenere le spese conseguenti per garantire il diritto allo studio e
l'integrazione dei minori eventualmente presenti nella struttura;
f) tutti
i sindaci dei comuni limitrofi si sono
trovati uniti nel dire 'no' all'uso di tale struttura per ospitare un centro di
accoglienza previsto dal Governo e questo per i motivi sopra citati; questa
comunanza denota il pieno ed incondizionato sostegno degli amministratori alle
politiche adottate da questa Amministrazione.
RITENUTO,
invece, opportuno valutare la disponibilità di accoglienza da parte delle
associazioni di volontariato, già operanti sui territori comunali;
DATO
ATTO che nella seduta del 5 aprile 2011 il Consiglio Comunale con deliberazione
n.13 aveva espresso parere contrario e
forte preoccupazione per l'ipotesi che sul territorio comunale di Montichiari
si potesse insediare un punto di accoglienza di stranieri;
CONSIDERATO che:
•
il territorio monteclarense non è
idoneo ad ospitare e gestire attività di accoglienza di questa natura, in
quanto il numero degli stranieri ivi presenti è da primato e ben al di sopra
della media italiana;
•
la popolazione di stranieri
residente a Montichiari è
progressivamente aumentata attestandosi intorno alle 5000 unità;
TUTTO CIO' PREMESSO:
IMPEGNA il Sindaco e la Giunta Comunale:
ad adottare ogni opportuna
iniziativa, per le ragioni esposte in premessa, affinché sia impedito
l'utilizzo della ex Caserma Serini come centro di accoglienza di migranti.
sabato 6 settembre 2014
venerdì 5 settembre 2014
Elezioni del consiglio della Provincia di Brescia: 12 ottobre 2014
Pensavate che il nuovo governo avesse abolito "le provincie" ? Allora siete troppo ingenui.
Domenica 12 ottobre a Brescia si voterà per il rinnovo del consiglio della provincia di Brescia.
In tutta Italia, verranno eletti 64 nuovi consigli e costituite 8 città metropolitane. Alla faccia dei titoloni dei giornali sulla loro abolizione. Le Provincie non sono morte stanno benessimo, godono di ottima salute, alla faccia di quelli che gufavano, di quelli volevano i tagli della politica.
Allora siete proprio ingenui.... .incorreggibili ingenui.....voteranno solo i sindaci e i consiglieri dei 206 comuni del territorio bresciano.
Voi ingenui, potete riporre nel cassetto la vostra tessera elettorale. State comodi davanti alla TV, decidono tutto loro, per il vostro bene.
Voi ingenui, potete riporre nel cassetto la vostra tessera elettorale. State comodi davanti alla TV, decidono tutto loro, per il vostro bene.
Non ci saranno gazebo, comizi, volantini, campagna elettorale....niente di tutto questo. Sarà un affare privato e ristretto, nel quale il vostro parere non conta. Sono chiamate elezioni di secondo livello ......ovvero i "politici" votano altri "politici".....ovvero do' la poltrona nel consiglio provinciale a qualche "trombato" che l'ha persa....ovvero "Noi della la casta, ci autoeleggiamo e ci facciamo i cazzi nostri".
Renzi e il Cavaliere pregiudicato dicono che forse un domani le aboliranno, per adesso i presidenti di Provincia si prendono un mandato di 4 anni, i consiglieri un biennio e sindaci, assessori e sconosciuti membri dei comuni s’apprestano a spartirsi un piccolo, desolante, ultimo eremo di potere.
Renzi e il Cavaliere pregiudicato dicono che forse un domani le aboliranno, per adesso i presidenti di Provincia si prendono un mandato di 4 anni, i consiglieri un biennio e sindaci, assessori e sconosciuti membri dei comuni s’apprestano a spartirsi un piccolo, desolante, ultimo eremo di potere.
Anticipiamo che il ns. consigliere comunale di Montichiari, Rossi, si asterrà dal votare un ente che sulla carta doveva essere già morto e sepolto. La coerenza è quella che ci distingue. Non sappiamo quello che farranno gli altri consiglieri e il Sindaco di Montichiari .....ma pensiamo proprio che alla chetichella andranno a votare i loro amici o se stessi. Un favore a un amico non lo si nega mai. Tutti vogliono l'abolizione delle provincie ma in segreto e all'insaputa dei cittadini si corre al loro rinnovo. Meditate gente.
Link d'approfondimento.
martedì 2 settembre 2014
Precisazioni giornalistiche
Il 02 settembre 2014 è stato pubblicato il seguente articolo sul giornale BresciaOggi.
Si precisa che il M5S Montichiari non ha promosso nessuna consultazione via web per fare sintesi del sentiment della base, come riportato nel precedente 'articolo. Nè si è verificato alcun evento che si possa collegare.
L'indirizzo e il comunicato stampa sono state deliberati in una riunione di Meetup presso il Bar Giadas a Montichiari. Si ricorda che le riunioni dei Meetup sono libere e aperte a tutta la cittadianza. Anche a chi è di orientamento politico diverso. Venite, ci conosciamo e discutiamo apertamente.
articolo 30-09-14.jpg in alta risoluzione
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